lunedì 1 dicembre 2008

Non so come siano le vostre condizioni meteorologiche, ma qui, lungo le le tortuose vie che conducono a Castelcerino, non c'è nulla di confortante...
Piove, piove, piove. Il cielo è plumbeo a dir poco. L'umore pure. Ragion per cui la malinconica voce di Leonard Cohen resterà nella mia playlist.

Proprio a causa di questa nefasta perturbazione ho dovuto rinunciare ad essere presente alla bella manifestazione di Belgirate; la neve che ha bloccato il nord Italia ha purtroppo fermato pure le giovani e baldanzose produttrici soavesi. Un ringraziamento di cuore agli organizzatori che prima di tutto ci hanno invitato e poi hanno compreso le nostre difficoltà.

L'unico lato positivo di questo lunedì è che è già dicembre. E quindi? Ma quindi posso dare sfogo alla mia voglia di clima natalizio, addobbando l'albero e sfornando biscotti speziati da bere con il Recioto di Soave e regalare alle amiche!

Un classico del periodo sono le Stelline alla Vaniglia, dei biscotti semplici ma traditori (nel senso che quando si inizia è difficile smettere di sgranocchiarli). Il sapore delicato li rende perfetti per l'abbinamento con il Recioto, ma anche con un tè bollente o una voluttuosa cioccolata calda. A proposito, ci vorrebbe giusto una tazzona di cioccolata al momento...Non esiste ancora il ciocco-taxi, che consegni corroboranti bevande a cantine, negozi ed uffici???

  • 250 gr farina
  • 150 gr zucchero
  • 150 gr burro
  • 2 tuorli
  • "i semini" di una stecca di vaniglia
  • 2 cucchiaini di Recioto di Soave (o altro passito bianco)
  • pizzico di sale
  • per decorare: tuorlo d'uovo per spennellare, granelli di zucchero

Lavorate tutti gli ingredienti fino ad ottenere una bella pastafrolla morbida e burrosa. Poi lasciate riposare in frigorifero almeno mezzoretta onde evitare l'effetto appicicaticcio.
Stendete quindi ad uno spessore di mezzo cm e ritagliate con lo stampo a forma di stellina; se preferite alberelli, cuoricini, fiorellini o fiorelloni non mi offendo!

Pennellate con tuorlo sbattuto, decorate con granelli di zucchero a piacimento e via in forno a 180° per 15 minuti circa.

5 commenti:

Martissima ha detto...

allora intanto vado a farmi il tè...prossimamente passerò a biscottare...il recioto a fine pasto è davvero un dulcis sin fundo...non son sicura se è scritto giusto, ma ci siam capite lo stesso, bacin bacetto.

Angelo Peretti ha detto...

Posso consigliare di inserire nella playlist una delle mie canzoni preferite? River di Joni Mitchell. Canadese anche lei, malinconica anche lei, ma il brano è bellissimo e sta benone con la foto della vigna innevata. E col periodo natalizio. Tempo fa ne ho tentato una traduzione del testo sul mio Internetgourmet. Qui http://www.internetgourmet.it/index.asp?pag=articoli.asp&idr=820

lorenzom ha detto...

senti una cosa:ieri cmè andata?? avresti del materiale su quello che è stato detto?ah ho saputo che avete un ottimo recioto spumante; mi sa che me le segno le tue ricette.Oggi c'è il sole,x fortuna ci si può muovere bene.Quando posso passare da te in cantina?ps:ti piace canaletto? risp a tutto :)

val ha detto...

Astrofiammante carissima, grazie per la visita e...buon tè! :-)

Angelo, interessante suggerimento, mi cerco subito in rete Joni Mitchell!

Lorenzo, come ho scritto nel post domenica non sono riuscita ad andare mannaggia!
e confermo, modestamente il ns Recioto Spumante è proprio piacevole ;-) peccato sia ormai finito, è in prenotazione la nuova annata...
siamo sempre aperti basta dare un colpo di tel in cantina prima... buona serata!
ah, dimenticavo, sì mi piace canaletto. risp a tuttO? buona serata!

lorenzom ha detto...

perchè non fai la serata da te in cantina? Sarebbe interessante.C'è gente che tipo organizza serate tematiche a Verona,potresti fara lì o da te.Scusa è solo un suggerimento. Canaletto volevo andare a vederlo a Treviso,merita sec te? Peccato per lo spumante,oddio non per i tuoi affari:)Farò una capatina appena posso.Come procede??