Un pic-nic con l'Università di Scienze Gastronomiche
Martedì ho ricevuto visite.
Gli studenti del Corso di Laurea triennale in Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Bra) si trovavano infatti in quel di Soave per uno stage territoriale, alla scoperta dei vigneti e delle cantine.
16 giovani studenti del I anno, entusiasti, curiosi, con tanta voglia di conoscere e fare domande.
In collaborazione con il Consorzio, nelle vesti della competente e gentilissima Alessia, abbiamo perciò pensato a quanto di più informale si possa immaginare: un pic-nic sul prato davanti alla cantina, con vista sui vigneti di Garganega e il castello medievale di Soave.
Lo spuntino comprendeva svariati prodotti locali: soppressa veronese, prosciutto crudo di Soave, Monte Veronese DOP (un formaggio delle nostre montagne cui dedicherò presto un post), verdure grigliate (tra cui una zucca arrostita deliziosa), una strepitosa giardiniera di verdure artigianale made in Soave che non avevo mai assaggiato nemmeno io...
Per concludere in bellezza, abbiamo proposto l'abbinamento tra il Monte Veronese Stravecchio e il Recioto di Soave. Un connubio che li ha conquistati, a giudicare dai bis che sono stati chiesti!
Terminata la pausa di relax, abbiamo visitato insieme la cantina; ho illustrato loro le diverse fasi, dalla pigiatura all'appassimento, fino all'imbottigliamento.
In barricaia abbiamo discusso insieme sulle possibilità di mercato per il Soave e in particolare per una piccola azienda a conduzione famigliare; mi ha stupito la quantità di domande, precise ed interessate, che mi sono state rivolte, ma anche la mole di spunti che mi hanno saputo offrire.
Un ringraziamento a tutti loro per la bella giornata.
E soprattutto un grosso in bocca al lupo per la loro futura carriera di comunicatori eno-gastronomici.
venerdì 23 marzo 2007
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4 commenti:
importante il tuo in bocca al lupo per il loro futuro compito divulgativo. Molto carina l'iniziativa
I vini sono arrivati! Ci vediamo al Vinitaly giovedì.
@Francesca: speriamo davvero che la loro encomiabile curiosità incontri una buona dose di onestà intellettuale e amore per la verità; avremo così dei comunicatori competenti e professionali.
Perciò, forza e coraggio ragazzi! La stoffa per farcela ce l'avete senz'altro.
@rovino: bene, bene! Hai già assaggiato qualcosa?
Ti aspetto al Vinitaly allora!
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